Ecomuseo Billese | Distretto Culturale Biellese

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Giovedì 16 novembre, primo seminario alla presenza dell'assessore regionale Sergio Conti.

Il Distretto Culturale si presenta

Pubblicato il 08 novembre 2006
(Ultimo aggiornamento il 24 ottobre 08, ore 09:44)


Giovedì prossimo, 16 novembre, la sala Becchia della Provincia ospiterà il workshop (seminario-laboratorio) dedicato al Distretto Culturale Biellese a cui parteciperà anche l’assessore regionale alla pianificazione territoriale Sergio Conti. Come recita il sottotitolo dell’incontro, il distretto è “un’idea, un progetto, un programma per il futuro del Biellese”. Come ha detto il presidente della Provincia Sergio Scaramal anticipando l’incontro: “l’istituzione del Distretto culturale è un atto di coerenza con il disegno strategico generale e le politiche territoriali di sviluppo sostenibile di questa amministrazione. Ma è anche e soprattutto un progetto aperto, concepito per reagire allo stato di crisi in cui versa da tempo il Biellese ricorrendo con fiducia alla cultura del progetto e alla messa in opera di visioni concrete e positive di futuro”. Il distretto culturale biellese – aggiunge ancora Scaramal – si qualifica come “distretto dell’innovazione, della creatività e del benessere e dovrà nascere (questo l’obiettivo del confronto preliminare) con il concorso e l’adesione delle componenti più qualificate e dinamiche di questa realtà territoriale” I lavori si apriranno alle 8 e 45, con i saluti del presidente del consiglio provinciale Paolo Azario. La prima sessione inizierà con l’intervento di Sergio Scaramal, seguito dall’assessore provinciale alla pianificazione Sergio Pelosi. Il presidente di Caire Ugo Baldini parlerà poi del distretto nelle strategie della Provincia, Francesca Sartorio racconterà due esperienze simili in Germania e Inghilterra e Luigi Spina parlerà dei caratteri distintivi e qualitativi del distretto. È prevista poi alle 10,45 una tavola rotonda sulla cultura come risorsa, moderata da Daniela Formento della Regione Piemonte. Vi parteciperanno l’assessore provinciale alla cultura Anna Fazzari, il presidente del consorzio dei comuni Vittorio Barazzotto, Federico Hary dell’Unione industriali biellesi, Federico Trombini a nome di Cgil, Cisl e Uil, Paolo Naldini di Cittadellarte, Franco Piunti dell’associazione Tessile e Salute, Luigi Squillario, presidente della fondazione Cassa di risparmio, Francesco Alberti dell’Osservatorio dei beni culturali e ambientali e Maurizio Poma di Città Studi. La conclusione dei lavori sarà affidata alle 12 all’assessore alla pianificazione della Regione Piemonte Sergio Conti e al presidente della Provincia Sergio Scaramal. Che aggiunge: “Avviamo così una fase seminariale articolata in tre incontri tematici di confronto con esperti, esponenti delle istituzioni locali e con i rappresentanti del governo regionale. Tali appuntamenti, che si terranno tra novembre e febbraio, saranno dedicati all’analisi, alla valutazione del grado di coerenza con le strategie del sistema territoriale biellese, all’arricchimento e alla definizione dei contenuti e della struttura operativa e gestionale del distretto culturale”.
 
 

 

 

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