Sabato 5 agosto, alle 21.30 nella Piazza della Chiesa di Campiglia Cervo, il Gruppo Mappe di Comunità della Valle Cervo presenta lo spettacolo "Merica! Merica!", la seconda parte della trilogia dedicata alla Valle Cervo.

L’emigrazione vista con gli occhi di chi resta. Primo Novecento, alta Valle Cervo: Pietro vive in un ambiente composto quasi solo da donne e bambini. Fa il maestro alle scuole elementari, mentre la maggior parte dei suoi compaesani lavora nei cantieri di mezzo mondo e torna a casa molto di rado, il tempo di rivedere la famiglia, magari concepire un figlio, magari sposarsi e poi ripartire di nuovo. Pietro è innamorato della donna sbagliata: Iolanda, la fidanzata di suo fratello Battista, capocantiere in America Latina.
Battista e i suoi amici scrivono spesso a casa: lettere di emigranti che parlano di paesi lontani e di nostalgia. Per Pietro è forte la tentazione di raccontare a Iolanda una versione diversa delle lettere del fratello. E se Battista all’estero avesse conosciuto un’altra donna? Se si fosse formato una famiglia? Iolanda potrebbe considerarsi libera. Ma proprio quando cede alla tentazione e riesce a conquistarla, Battista annuncia il suo ritorno…
Un monologo teatrale raccontato dalla voce di Pietro e legato dal fil rouge della storia d’amore, ma dedicato soprattutto al fenomeno dell’emigrazione valligiana. E’ un mondo che esploriamo attraverso le lettere di chi lavora lontano e in particolare con lo sguardo delle donne e dei pochi uomini rimasti a vivere in valle, a cui a volte tocca la parte più dura, quella di chi aspetta e fa da custode alla casa e alla famiglia.

Uno spettacolo interpretato e diretto da Dario La Stella, scritto da Olimpia Medici e Maria Chiara Fiorina, musiche di scena di Andrea Dalla Fontana,
costumi di Paola Cecchini.

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