La metamorfosi che le immagini documentano, non č tanto quella subita ma piuttosto quella perseguita dallindustria laniera biellese. Č una metamorfosi necessaria e al tempo stesso deliberata e consapevole, frutto del riconoscimento, da parte degli attori coinvolti, del ruolo non solo economico ma anche sociale e culturale che lattivitą laniera mantiene sul territorio.
La mostra propone immagini inedite di fabbriche e stabilimenti situati lungo la Strada della Lana, un itinerario che si snoda per circa 50 Km fra Biella e Borgosesia, progettato dal DocBi-Centro Studi Biellesi in collaborazione con il Politecnico di Torino, con la finalitą di far conoscere al pubblico il patrimonio industriale del Biellese dellOtto-Novecento.
Nella mostra Metamorfosi Lyle Roblin fotografo nato e cresciuto nella Colombia Britannica e approdato in Italia da qualche anno dopo varie peregrinazioni in diversi paesi europei offre immagini inconsuete ed originali delle sedi, passate e presenti, di alcune delle maggiori manifatture laniere biellesi, da Barbera a Botto, da Cerruti a Reda, Vitale Barberis, Zegna e molti altri.
Questa mostra entra a pieno titolo nel progetto di rivalutazione del patrimonio industriale biellese, uno degli obiettivi principali di DocBi. La visione esterna di Lyle Roblin ci č parsa particolarmente adatta a cogliere aspetti nuovi ed inediti di un ambiente industriale che, pur essendo stato gią documentato nel passato, non č ancora stato adeguatamente rappresentato nella sua dimensione di trasformazione ed evoluzione.
La mostra sarą aperta domenica 19 e domenica 26 aprile dalle 15.00 alle 18.30 alla Fabbrica della Ruota.