La Provincia di Biella a Milano, 18 e 19 marzo 2010
Filo: Biella, memoria del tessile
Pubblicato il
24 marzo 2010
(Ultimo aggiornamento il 25 marzo 10, ore 09:18)
Estato presentato giovedì 18 marzo a Filo, nellambito delle iniziative dellUIB biellese il progetto pilota della Provincia di Biella Centro rete biellese degli archivi del tessile e della moda, finalizzato alla messa in rete dei patrimoni tessili aziendali. Su iniziativa dellUib, il progetto della Provincia è stato inserito tra gli espositori di Filo, suscitando interesse e curiosità tra le numerose aziende partecipanti.
Dopo lintroduzione del presidente Luciano Donatelli, ha illustrato a grandi linee il progetto della provincia di Biella Micaela Procaccia, responsabile della Sovrintendenza archivistica del Piemonte e Valle dAosta, che ha avuto parole di elogio per le attività finora portate avanti dallassessorato alla cultura della provincia di Biella che ha saputo mettere insieme una cordata importante di attori pubblici e privati. "La memoria del tessile - ha aggiunto Procaccia - fa parte dellItalian Style ed è un supporto fondamentale per il management, una strategia per il futuro".
Mariella Biollino, assessore alla cultura della Provincia di Biella, crede fermamente in questo progetto che si propone di portare alla luce il patrimonio culturale dellindustria laniera biellese, inteso come elemento essenziale del comparto moda nazionale e internazionale, attraverso attività di formazione, comunicazione e promozione, oltre che di tutela e salvaguardia dei patrimoni documentari e delle testimonianze della memoria delle industrie tessili..
"Il Centro rete - aggiunge lassessore alla cultura Mariella Biollino- si pone come elemento di valorizzazione del patrimonio culturale dellindustria tessile biellese. Diventa una vera e propria struttura di servizi informativi al pubblico della Provincia di Biella che mira, principalmente attraverso un portale internet,a valorizzare il patrimonio documentario del tessile nei suoi molteplici aspetti (documenti,fotografie, campionari, pubblicità, testimonianze, filmati). Individua inoltre nuove modalità di cooperazione operativa tra soggetti diversi: imprenditori, istituzioni e associazioni culturali in un sistema strutturato di fonti. I singoli archivi rimangono collocati presso i proprietari privati, ma insieme formano una nuova risorsa informativa molto ricca dando una visione globale di un territorio dove il tessile è ancora vivo. Particolare rilievo potranno assumere anche le creazioni degli stilisti che hanno utilizzato tessuti biellesi. Ha sede presso ledificio della Provincia di Biella.
Così, nel 2010, anno degli Archivi dimpresa, il Centro Rete è il punto di partenza sia per la valorizzazione del patrimonio archivistico locale sia per gettare le basi per un museo diffuso del tessile con itinerari a valenza turistico-culturale. Il progetto di creazione di un Centro Rete del tessile, DNA di questo territorio, mira soprattutto a creare delle concrete ricadute economiche insite in unintelligente iniziativa di valorizzazione; intende realizzare una mappatura completa che dall800 ai giorni nostri indichi, sia fisicamente sia giuridicamente, tutte le aziende tessili esistite ed esistenti sul territorio.
In un momento in cui le imprese tessili accusano in maniera più acuta la crisi economica che tutto il paese sta attraversando, si comincia a pensare a valorizzare quegli aspetti della tradizione industriale locale che hanno sino ad oggi contribuito a consolidare leccellenza della produzione tessile e che potranno assicurare anche in un prossimo futuro unidentità territoriale forte e una base per un nuovo sviluppo, basato sull innovazione e la ricerca, su strategie di riposizionamento competitivo volto ad affrontare le proprie sfide con nuovi strumenti e nuove soluzioni. Il progetto Tessile e Salute o il polo dellinnovazione ne sono un chiaro esempio.
Interessante anche lintervento di Rossetti di Tessile e salute che ha parlato delle ultime importanti innovazioni dei tessuti a vantaggio della salute.
E intervenuto anche Fabrizio Grillo, responsabile per i rapporti istituzionali di Expo Milano 2015 , paragonando la qualità di Expo con la qualità della filiera tessile biellese che, con le sue innovazioni, avrà un ruolo significativo in EXPO. Tradizione e qualità sono due elementi cardine che Biella porta in dote.
Il direttore dellUIB di Biella, Corcione, ha definito Biella la sartoria del mondo. Ha invitato a lavorare insieme e a non aver paura di chi copia. Ha altresì sottolineato limportanza della storia con gli archivi del tessile che trova la sua espressione del progetto pilota della provincia di Biella.
Ottobre 2010: si terrà a Biella , organizzato dalla provincia, un importante convegno sugli archivi della moda nel 900. Biella è stata scelta dallANAI, dopo Firenze, per realizzare un seminario con educational. I lavori saranno rivolti agli operatori del settore archivistico, agli esperti di moda e di costume (storici, economisti, sociologi, esperti di marketing) agli imprenditori che detengono un valore aggiunto da utilizzare per il rilancio dellimmagine, anche a livello mondiale, del tessile biellese in termini di creatività, innovazione e ricerca di prodotti ecosostenibili e sani.
In allegato, il manifesto e il depliant "Archivi del tessile e della moda".