La Provincia di Biella, ente gestore dell'Ecomuseo, ha stanziato un contributo di 26.000 euro per la realizzazione di alcuni interventi presso le cellule ecomuseali finalizzati a migliorarne l'accessibilità da parte dei visitatori disabili. Il progetto sarà condotto in collaborazione con la Consulta per le persone in difficoltà di Biella già protagonista della prima fase di questo progetto, che ha visto un'attenta analisi delle strutture museali ed ha prodotto non solo una scheda descrittiva che consente al visitatore disabile di conoscere con esattezza le condizioni di accesso ma anche una serie di suggerimenti finalizzati a migliorarle.
La maggior parte degli interventi commenta lassessore provinciale alla cultura Anna Fazzari è di minima portata ma le indicazioni emerse dal lavoro della consulta sono davvero preziose, unanalisi attenta condotta con veri e propri test grazie ai quali potremo abbattere le barriere nel vero senso della parola. È chiaro che un edificio costruito 2 o 3 secoli fa non possiede caratteristiche di accessibilità adeguate ai nostri tempi ma esistono gli strumenti per avviare azioni non invasive che rispettano larchitettura originale delle strutture e al contempo offrono a tutti la possibilità di visitarle senza difficoltà.