L'Ecomuseo del Biellese si compone di 15 cellule e numerose istituzioni culturali locali.
Le cellule, giacimenti di esperienze storiche, operano come cantieri e laboratori di conservazione di patrimoni documentari, reperti, pratiche tecniche e modelli socio-culturali a rischio e si integrano nell'Ecomuseo reinterpretando e attualizzando la tradizione. Collezioni di utensili e attrezzature trovano spazio all'interno di edifici di grande suggestione evocativa; itinerari tematici segnalati conducono alla scoperta di luoghi rappresentativi delle comunitą e restituiscono il ciclo di vita e di lavorazione dei prodotti della terra e dell'industria.
Le istituzioni culturali partecipano a questo progetto mettendo a disposizione i propri patrimoni documentari, preziosi giacimenti di informazioni, e le proprie competenze.
Le attivitą didattiche, le manifestazioni, le visite guidate, le ricerche, le collezioni, gli archivi e le fotografie, gli ambienti naturali e quelli costruiti rappresentano tanti strumenti differenti per avvicinarsi all'Ecomuseo e comprendere memorie e pratiche che, pur essendo patrimonio di piccole comunitą, hanno permesso al Biellese di convergere verso uno sviluppo omogeneo.