Nella caratteristica frazione San Carlo, posta in cima alla collina, nuovi personaggi, costruiti a grandezza naturale, fanno rivivere atmosfere di un tempo lontano. Una settantina di anni fa la lavorazione dell'argilla era il principale sostentamento per la maggior parte delle famiglie ronchesi ed è su questo tema che ruota la rappresentazione. Si raccoglie l'argilla, la si trasporta sulle spalle, si producono gli oggetti con il lavoro al tornio, si alimenta il forno per la cottura e si cura lasciugatura dei pezzi. Qualcuno infine si recherà al mercato per la vendita delle stoviglie: le pregiate bielline. La suggestiva rievocazione ci fa conoscere anche il mondo laborioso delle semplici attività quotidiane: i bambini lasciati i giochi di strada, vanno a scuola; l'arrotino ed il cadregat sono all'opera. Le donne si occupano della casa, della provvista dacqua; del bucato e degli animali. Lo stagnino, la sarta, il materassaio pazienti, attendono clienti...mentre nell'aria si diffonde il profumo della polenta sul fuoco. Piacevole è la passeggiata per il visitatore... ci si lascia guidare lungo il percorso da unamabile filastrocca e da un sottofondo di musiche natalizie fino ad arrivare al presepe, allestito sul sagrato della chiesa. L'iniziativa, giunta oramai alla sua quinta edizione e coordinata dalla Biblioteca Civica, è fortemente sostenuta dai volontari e dalla disponibilità della popolazione. Inaugurazione 13 dicembre ore 15.00
Info: ATL Biella 015 351128