I campionari tra storia, arte e tecnica
Campioni in stoffa
(Ultimo aggiornamento il 08 settembre 11, ore 11:57)
Domenica 11 settembre alla Fabbrica della ruota si apre la mostra CAMPIONI IN STOFFA visitabile con consueto orario 15-18 di ogni domenica fino al 22 novembre .
Come sempre la mostra potrà essere visitata anche nei giorni feriali, su prenotazione, per i gruppi.
La mostra, allestita su due piani della fabbrica a cura del DocBi e dell ITIS Q. Sella di Biella - grazie alla preziosa e determinante collaborazione fornita da numerosi Lanifici biellesi- verrà inaugurata ufficialmente il prossimo 9 settembre.
Lallestimento prevede, nel piano terreno, un settore destinato alla fabbricazione del tessuto: le varie operazioni sono descritte sinteticamente, con finalità didattiche, in un Telo lungo oltre dieci metri; sono illustrate con numerose fotografie, e tramite alcuni video. Il percorso sensoriale di questo settore si sviluppa attraverso il tatto: è possibile appunto Toccare i tessuti esposti con un criterio cronologico che consente di apprezzarne levoluzione qualitativa. Lodorato è stimolato dal sentore della lana sucida che contribuisce a formare quel particolare odore di fabbrica ancora percepibile allinterno della Fabbrica della ruota.
Nella sala didattica nella quale sono esposti vari pannelli che illustrano le caratteristiche delledificio, si possono vedere altri tessuti fabbricati utilizzando varie fibre sia vegetali che animali. In questa sala viene proiettato il più antico filmato conosciuto sulle lavorazioni laniere, girato allinterno del lanificio Lora Totino nel 1912.
Il piano rialzato è completamente dedicato ai campionari. La visita può iniziare con la ricostruzione dellufficio del disegnatore, sono esposte le diverse tipologie di campionari tessili, da quelli tecnici, a quelli speciali fino a quelli commerciali. ed un telaio da campioni di particolare rarità donato dal lanificio Cerruti e restaurato per loccasione. La parte centrale della mostra è costituita da una serie di campionari, sia depoca che attuali, di alcuni tra i più prestigiosi lanifici del Biellese; i campionari sono esposti cronologicamente al partire dal 1861 fino ai nostri giorni. Una serie di quadri contenenti i campioni e le loro schede tecniche raccontano levoluzione dei disegni tessili attribuiti ai rispettivi disegnatori.
Lallestimento e arricchito da alcuni video, uno di questi ripropone 150 campioni di stoffa biellese, uno per anno, nellarco temporale compreso nel secolo e mezzo trascorso dallUnità.
La mostra è infatti inserita nella programmazione regionale del 150° dellUnità dItalia.
La mostra è allestita con il sostegno della Regione Piemonte, della Fondazione CRB e CRT, del Rotary Club, Valle Mosso e Valsesia, con il patrocinio della Provincia e della Città di Biella, dellUIB, della CCIAA, dellAIPAI, associazione che promuove lo studio del patrimonio industriale, è inserita nei progetti del Centro Rete degli Archivi Industriali e Terra di Telai.