Ecomuseo Billese | Distretto Culturale Biellese

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Missione

L'Ecomuseo del Biellese

L’Ecomuseo del Biellese si pone l’obiettivo di ricomporre e rendere percepibile il processo che ha condotto alla trasformazione di un territorio ad economia rurale e artigianale nel distretto industriale tessile che oggi fortemente connota il territorio biellese. Tale processo è oggetto di una continua ricerca, reinterpretazione e attualizzazione che l’Ecomuseo conduce con gli istituti culturali e con le amministrazioni locali con l’obiettivo di individuare nuovi percorsi che possano avere un ruolo nello sviluppo locale. L’Ecomuseo è rappresentativo di tutta l’area biellese, degli ambienti naturali di montagna, collina e pianura e delle loro peculiarità. Quindici cellule ecomuseali costituiscono gli elementi di una rete che si estende sul territorio interpretandone i valori, anche minori, che assumono importanza in quanto parte di un processo sociale ed economico che ha portato ad un modello dominante, oggi in difficoltà. Giacimenti di esperienze storiche, le cellule operano come cantieri e laboratori di conservazione e di documentazione di patrimoni documentari, reperti, pratiche tecniche e modelli socio-culturali e si integrano nell’Ecomuseo, tutelando e valorizzando i patrimoni a rischio. Altri ventiquattro enti, associazioni e istituzioni culturali biellesi aderiscono all’Ecomuseo e contribuiscono a definirne e realizzarne gli obiettivi e a sostenerne la progettualità, mettendo a disposizione patrimoni di grande pregio e svolgendo attività culturali.


Istituzione
Viene istituito con delibera del Consiglio Regionale del Piemonte il 1 marzo 2000 ai sensi della Legge Regionale 31/95 “Istituzione di Ecomusei del Piemonte”, in seguito a valutazione positiva del Comitato Scientifico Regionale e ad un iter avviato nel 1997. Fa parte del sistema regionale composto da 17 Ecomusei.


Struttura gestionale
Ente gestore è la Provincia di Biella. Gli aderenti progettano e conducono le iniziative all’interno di un tavolo di lavoro permanente coordinato da una figura appositamente individuata.


Dove
L’Ecomuseo del Biellese ha sede presso il Palazzo della Provincia di Biella.


Patrimonio
4000 schede di catalogo relative ai beni e alle collezioni del sistema con immagini allegate; pubblicazioni, un audiovisivo illustrativo generale e numerosi audiovisivi tematici; Arca, archivio beni culturali del Biellese; Signum, la rivista semestrale dell’Ecomuseo del Biellese; Atlante didattico annuale con le offerte formative dedicate alle scuole; pannelli illustrativi.


Servizi
Per gli abitanti: coinvolgimento degli abitanti nella definizione, conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale locale.
Per la scuola: incontri di formazione e progettazione di percorsi didattici in collaborazione con gli insegnanti, accessibilità degli archivi e dei materiali, disponibilità di personale di supporto e di spazi per la presentazione dei progetti, prenotazioni e servizio informazioni.
Per la ricerca: accessibilità agli archivi, organizzazione di convegni, seminari, iniziative di formazione.
Per il turismo: percorsi di visita, strutture di accoglienza, proposte per il turismo scolastico e per il turismo culturale e naturalistico.


 
I ciottoli della Bessa
 
 

 

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