Ecomuseo Billese | Distretto Culturale Biellese

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Scuola primaria Donato

Gli ambienti della Valle Elvo

Un giorno, dopo l'intervallo, rientrati in classe, le maestre avevano molta sete e hanno visto su un banco una bottiglia senza etichetta, con dentro un liquido colorato che sembrava un'invitante bibita e, incautamente, hanno bevuto.
Subito dopo hanno iniziato a sentirsi strane: avevano mal di pancia e sul loro viso sono apparsi tantissimi brutti puntini rossi. Spaventate hanno chiamato il dottore che,perņ non č arrivato allora si sono rivolte alla fatina,sperando in un miracolo.
Dopo qualche istante la fata Beatrice č apparsa in classe e ha esaminato la bevanda.
Ha immediatamente capito che si trattava di un intruglio avvelenato dalla strega Carabą e ci ha spiegato che per far guarire le nostre maestre dovevamo iniziare una pericolosissima ricerca di cinque ingredienti magici,uno per ogni ambiente:la castagna blu in collina, il pesce giallo al torrente, la stella alpina gialla in montagna, la pannocchia verde in pianura e la trota rosa al lago.
Questa ricerca perņ sarebbe stata molto pericolosa perchč la strega cattiva ci avrebbe teso molti agguati e quindi avevamo bisogno dell'aiuto di un principe valoroso.
Detto fatto, con un incantesimo, fece apparire il principe Aldo, che a dire la veritą, a noi sembrava proprio un tontolone, pensate che non sapeva cos'era una collina!
Ma noi non potevamo perderci d'animo e abbiamo iniziato la nostra ricerca per salvare quelle incoscienti delle nostre maestre; ne abbiamo approfittato per conoscere da vicino i diversi ambienti e imparare tutti i loro segreti.
La spedizione in collina č stata fantastica! Abbiamo incontrato gli animali del posto e la fata Beatrice, che conosce l'”animalese”, č riuscita a farci dare le indicazioni per trovare la castagna blu.
Non solo! Ha anche fatto un incantesimo al principe che, di colpo, č diventato un esperto conoscitore di tutti gli ambienti: sembrava un libro stampato!
In ogni caso abbiamo trovato abbiamo trovato il primo ingrediente.
Sulla strada del ritorno siamo stati sorpresi da una terribile tempesta, sicuramente opera della strega Carabą, ma il principe ci ha riportati sani e salvi a scuola, anche se tutti bagnati fradici.
Durante la seconda spedizione, abbiamo seguito le fontane del nostro paese e siamo giunti al torrente Viona; lungo il tragitto il principe ci ha spiegato il percorso che l'acqua fa dalla sorgente di montagna fino al mare. Arrivati al ponte abbiamo trovato tante canne da pesca e con una di queste siamo riusciti a pescare il pesce giallo, secondo ingrediente per la pozione.
La terza uscita si č svolta in montagna, a Bagneri. Ci siamo avviati lungo una mulattiera che portava alla vecchia frazione; abbiamo osservato molto bene la vegetazione intorno a noi, riconoscendo alcuni alberi. Abbiamo visitato Bagneri, la vecchia scuola, la vecchia falegnameria del “barba”, la “gra”, dove facevano essiccare le castagne e il piccolo cimitero dietro la chiesa, ma della stella alpina nessuna traccia!
Sconsolati abbiamo iniziato a ridiscendere finchč all'improvviso un grido di alcuni di noi annunciava il ritrovamento anche del terzo ingrediente.
Nell'ultima uscita la strega Carabą si č ripresentata tentando di bloccarci con la solita tempesta, ma non ci siamo lasciati spaventare e ci siamo diretti verso la pianura a cercare la pannocchia verde, che abbiamo trovato in mezzo ad un campo di granoturco. Non ancora stanchi abbiamo continuato verso il lago di Viverone, dove ci aspettava un'altra aiutante della fata che ci ha accompagnati, con la sua chiatta, a fare la perlustrazione del lago. Mentre navigavamo ci ha raccontato moltissimi segreti che appartengono al lago e ai suoi abitanti. Alla fine abbiamo trovato anche l'ultimo ingrediente per la pozione.
Il giorno successivo la fata e il principe hanno consegnato la pozione magica alle maestre, ma le hanno avvisate di non bere mai pił dalle bottiglie senza etichetta, perchč la strega Carabą č sempre in agguato.
Le maestre hanno bevuto e, dopo qualche minuto si sono sentite meglio.
Missione compiuta!
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Visita a Bagneri
Visita a Viverone
 
 

 

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