Un mulino in funzione
La cellula ecomuseale Ex Mulino Susta di Soprana, una delle più antiche opere idrauliche del Mortigliengo, dal 1997, dopo la donazione da parte della Famiglia Giletti, è oggetto di restauro e ripristino, nellambito di un progetto di valorizzazione del territorio da parte dellAmministrazione Comunale.
In questi anni si è proceduto al recupero della struttura attraverso lavori divisi in quattro lotti funzionali finanziati dal Comune, dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Biella, con la collaborazione delle Fondazioni CRB, CRT, Monte Paschi di Siena, Compagnia di San Paolo: gli edifici e la zona circostante sono stati restaurati nel rispetto delle norme di tutela dei beni culturali e ambientali. La messa in funzione definitiva della macina a pietra, costruita, dopo approfondite ricerche, secondo canoni tradizionali, messa in azione dalla ruota esterna attivata idraulicamente, è avvenuta nellottobre 2010.
Dal punto di vista educativo-didattico, il mulino è stato ed è meta di visite di istruzione da parte di diverse scuole e istituti dei dintorni, alle quali viene illustrata la storia delledificio, nelle sue diverse fasi e componenti, nel contesto storico del territorio e della nazione; viene poi data dimostrazione del funzionamento della ruota idraulica e dellattività molitoria.
Ledificio, inoltre, è stato sede di diverse manifestazioni culturali, quali concorsi di poesia, mostre fotografiche riguardanti eventi storici e di autori contemporanei, mostre pittoriche, concerti, proiezioni, conferenze.
La cellula ecomuseale, attualmente, rientra in un progetto denominato A spasso tra i sentieri dellantico mulino, che è stato finanziato dalla Compagnia di San Paolo, quale parte integrante di un programma di recupero dellantica sentieristica che collegava le diverse frazioni al mulino, per secoli risorsa e servizio fondamentale per gli abitanti. In questo senso, la cellula ecomuseale diventa occasione, sostegno e incentivo per lo sviluppo turistico della zona, grazie alla valorizzazione di un ambiente unico che fa parte del costituente Parco delle Rive Rosse, con una possibile ricaduta economica sulla comunità.
Sono stati progettati e sono in fase di realizzazione altri interventi di recupero e conservazione di alcune parti esterne, quali lantica pesta da canapa, attigua al mulino, testimonianza ulteriore delleconomia rurale che ha caratterizzato la zona, prima dellavvento dellindustria moderna.
La ricostituzione dellimpianto ruota-macina, la farina prodotta dal mulino e il suo marchio depositato rappresentano, per il futuro, la base per improntare unattività molitoria tradizionale e tipica quale ulteriore supporto allimplementazione turistica del territorio.